America, the Country of Freedom. Quante volte avete sentito questa frase? Spesso, presumo.
Immaginate ora di fare un viaggetto, di attraversare l'America e di giungere a sud-ovest e
precisamente nella solatia California. La prima cosa che ci porta in mente il nome di questo
Stato è una canzone degli anni 60-70 dei The Mamas & the Papas, California Dreaming,
"sognando la California". E' difatti un paese da sogno, dove si possono ammirare alcune tra
le più belle spiagge d'America e dove gli amanti dello sport e della natura, in particolare
quelli della ginnastica all'aperto e del footing mattutino con l'amico a quattrozampe possono
immergersi in un paradiso incontaminato e senza eguali. Bello vero? In apparenza, visto così
come descritto, il paese parrebbe davvero un paradiso. Ma anche qui, come in ogni bel posto
che si rispetti, ci può essere l'inganno. Difatti, mentre da noi, in Italia, gli animali sono liberi di
correre, di giocare e di incontrarsi, di scambiarsi tenere effusioni in pubblico (il che permette
anche ai padroni di conoscersi e magari fare amicizia) in qualche piccola contea della California
ciò non sarebbe permesso. La legge vieta espressamente ai cittadini di consentire certe libertà
ai loro amici a quattrozampe e la cosa diventa seria se si è sprovvisti dei permessi burocratici
necessari. In breve, senza l'autorizzazione rilasciata dagli enti locali competenti è severamente
proibito a cani e gatti di fare sesso. Lo dice una legge californiana e a violarla si rischia grosso.
Meglio non far arrabbiare lo sceriffo di turno.